Come funziona

La nebbia d’olio è costituita da goccioline d’olio nell’aria. La dimensione può variare da 1 a 10 µm. Ciò significa che hanno le stesse dimensioni dei batteri. La nebbia d’olio si forma normalmente nei processi in cui l’olio o il refrigerante a base di olio viene utilizzato per la lubrificazione o la rimozione dei trucioli e il modo più comune ed efficace per catturare la nebbia d’olio è estrarre l’aria inquinata il più vicino possibile alla fonte. Puoi leggere di più sulla nebbia d’olio e su come funziona la nostra unità di filtrazione a questo link.

Il fumo d’olio, come la nebbia d’olio, è costituito da goccioline d’olio nell’aria. La differenza è che queste particelle sono più piccole delle particelle di nebbia d’olio e di solito si presentano in quantità maggiori. La dimensione delle particelle di fumo d’olio varia da 0,1 a 1 µm. La concentrazione massima ammessa all’interno di un ambiente di lavoro è la stessa sia che si tratti di fumo d’olio che di nebbia d’olio. Puoi leggere di più sul fumo d’olio e su come possiamo aiutarti a trovare soluzioni che si adattano perfettamente alla tua produzione a questo link.

La polvere può generarsi durante una varietà di applicazioni in cui vengono lavorati materiali a secco. Ad esempio, durante la saldatura, il taglio laser e plasma, la molatura a secco, la levigatura o la verniciatura. La polvere è costituita da particelle sospese nell’aria con dimensioni fino a 100 micron, che equivale a un decimo di millimetro. Anche le particelle più grandi che non sono disperse nell’aria sono considerate particelle di polvere. Puoi leggere di più sulla polvere e su come viene gestita dalle unità filtranti Absolent a questo link.